Guida di Stile
Questa guida ti aiuterà a comprendere chi sono i destinatari del Glossario, la struttura delle definizioni, il livello di dettaglio richiesto e come mantenere uno stile coerente.
Il Glossario Cloud Native rispetta la Guida di Stile del repository CNCF, ma si è posto regole aggiuntive e specifiche:
- Usa un linguaggio semplice, accessibile e che eviti tecnicismi spinti e buzzwords
- Evita un linguaggio eccessivamente colloquiale
- Usa un linguaggio concreto ed espressioni letterali
- Fai attenzione agli accenti, alla correlazione dei tempi verbali e alla punteggiatura
- Prediligi la forma attiva
- Utilizza preferibilmente la forma affermativa
- Non eccedere con le parentesi
- Non esagerare
- Evita le ripetizioni
- Sii concisə
- Usa pure termini e diciture in inglese se sono largamente utilizzati in ambito tecnico, ma aggiungi comunque una traduzione italiana per chiarire.
Consigliamo di dare un’occhiata a questi set di regole grammaticali e alle 40 regole di scrittura di Umberto Eco per scrivere bene in italiano. Possono essere di aiuto.
Destinatari
Il Glossario è scritto sia per un pubblico di destinazione tecnico sia per un pubblico di destinazione NON-tecnico. Per questa ragione assicurati che le definizioni siano espresse in termini semplici e che non diano per scontata una conoscenza tecnica pregressa. Lo spieghiamo meglio nel paragrafo Definizioni.
Template Definizioni
Ogni termine del glossario è contenuto in un file di markdown e segue questo schema:
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title:
status:
category:
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## Cos'è
Una breve spiegazione della tecnologia o del concetto.
## Quali problematiche affronta
Qualche riga per inquadrare il problema che viene affrontato.
## In che modo aiuta
Un breve paragrafo per spiegare come la tecnologia o il concetto in questione risolvano il problema delineato.
Title
All’inizio di una definizione si troverà l’etichetta title il cui valore deve essere espresso in title case (ogni elemento costituente il titolo deve iniziare con la maiuscola).
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title: Template Definizioni
Status
L’etichetta status seguirà immediatamente il title. Questa label indica il livello di verifica del contenuto.
I valori previsti sono:
- Completed (Completato)
- Feedback Appreciated (Del feedback è apprezzato)
- Not Started (Non validato)
Una issue di aggiustamento può essere comunque aperta a valle di una definizione considerata completata. Mentre una definizione si trova nel processo di validazione, il suo stato verrà modificato in Feedback Appreciated.
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title: Template Definizioni
status: Feedback Appreciated
Category
L’etichetta category segue la label status. I valori validi sono:
- Technology
- Property
- Concept
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title: Template Definizioni
status: Feedback Appreciated
category: Concept
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Definizioni
Tre paragrafi
Le definizioni categorizzate come technology e concept prevedono tre paragrafi distinti:
- Cos’è: chiara e breve introduzione di quanto stiamo parlando.
- Quali problematiche affronta: il focus è sul problema e non sulla soluzione (proposta nel paragrafo successivo). Di fatto si cerca di evitare l’uso del termine che si sta spiegando e ci si concentra su cosa spinga ad avere bisogno della tecnologia o della pratica in questione.
- In che modo aiuta: in questa parte della definizione, si torna al termine che si sta spiegando e si chiarisce in che modo possa aiutare a risolvere il problema identificato.
La label properties non richiede un paragrafo a sé. La definizione è più che sufficiente.
Semplice è meglio
Il Glossario ha come ultimo obiettivo spiegare concetti complessi in parole semplici — qualcosa di sorprendentemente difficile che richiederà quasi per certo svariate revisioni. Il consiglio è di tenere sempre ben presente il pubblico di destinazione, mentre si descrive un termine. Bisognerebbe evitare l’uso di espressioni eccessivamente tecniche e buzzword di varia natura. Lo evidenziamo perché ti troverai quasi per certo a farlo anche tu involontariamente e dovrai rivedere i tuoi contenuti.
Quando opportuno, fa’ riferimenti ad esempi reali che aiutino i lettori (soprattutto quelli senza background tecnico) a capire meglio quando e perché il termine che stai descrivendo è rilevante.
Se vengono menzionati lemmi che sono già disponibili, ricordati di inserire un link alla definizione presente nel Glossario (è sufficiente farlo solo la prima volta che viene usato nel testo).
Esempio: dà un’occhiata al paragrafo “Cos’è” del lemma service mesh. Se noti, contiene link ai termini microservices, service, reliability e observability. Inoltre, il confronto tra le criticità del network in un ambiente a microservizi (qualcosa di tecnico con cui è difficile relazionarsi da non tecnici) con le problematiche di una rete wi-fi (un esempio che chiunque usi un portatile può capire) permette una migliore comprensione generale. Quando possibile, cerca di individuare una connessione simile tra i due mondi.
Inizia con un Word o un Google doc
Ti suggeriamo di iniziare a lavorare su un Word o un Google doc, in modo da lasciare sedimentare lo scritto e riprenderlo dopo qualche giorno per rivederlo. Questo processo ti permetterà di rielaborare uteriormente frasi e pensieri, e di riformularli in modo ancora più semplice ed accessibile. E non scordarti di verificare l’ortografia prima di creare una PR!
Per avere la certezza di non aprire una PR sovrapponendoti a qualcun altro o viceversa, fa’ in modo di richiedere l’assegnazione di una issue (o di aprirne una). Per saperne di più leggi Come contribuire.
Ultimo suggerimento di carattere redazionale, prima di buttarti nella scrittura: prova a leggere qualche termine già pubblicato nel Glossario in modo da intuire il livello di dettaglio richiesto e le relative difficoltà, nonché l’utilizzo di esempi, come già citato sopra.
Il processo di revisione: cosa aspettarsi
Innanzitutto vorremmo far presente che i maintainers di questo progetto sono solo tre e che se ne occupano nel loro tempo libero, per cui a volte saranno più rapidi, altre volte avranno bisogno di più tempo per rispondere e revisionare: abbi pazienza. Per qualunque domanda, però, mettiti in contatto con loro o con i gruppi di lavoro sul canale #glossary dello Slack CNCF (per approfondimenti ti rimandiamo alla sezione Come contribuire).
Il nostro obiettivo è rendere il Glossario, la migliore risorsa possibile. Quando aprirai una PR, potremmo richiedere una o più revisioni. Non abbatterti: si tratta di richieste comuni alla maggior parte delle PR aperte. L’andirivieni, insieme alla collaborazione di più teste, assicurerà un contributo davvero utile per tutti i lettori sparsi nel mondo.